Ortodonzia bambini Trento
Per ogni bravo genitore arriva il momento di occuparsi del sano e corretto sviluppo dei denti del proprio bambino e quindi deve rivolgersi a un bravo odontoiatra pediatrico che mira a curare le patologie orali ma vuole anche educare i piccoli pazienti e farli diventare delle persone che non vivano in modo traumatico ogni futura seduta con il dentista.
Specialisti in ortodonzia bambini Trento
L’importanza funzionale dei denti decidui ha fatto comprendere ai genitori e ai pediatri l’importanza di affidare i piccoli pazienti ai professionisti in ortodonzia per bambini poiché si dedica alla terapia del bambino con operatori odontoiatri e assistenti preparati dal punto di vista tecnico e psicologico.
La prima fase è un corretto approccio costruito su una progressiva conoscenza non solo verso il paziente ma anche verso i genitori; questo approccio sarà positivo e pacato per far comprendere che l’unica intenzione è di risolvere il problema.
Il ruolo della madre è fondamentale perché è il catalizzatore delle ansie e delle paure verso le cure odontoiatriche da parte del bambino e quindi una mamma che è tranquilla trasmetterà questa fiducia al figlio.
Binomio genitori e specialisti in ortodonzia bambini a Trento
Il genitore è imprescindibile per creare un rapporto di assoluta fiducia in quanto, in modo conscio o inconscio, rischia di trasmettere le sue sensazioni ed emozioni al piccolo. Prima i genitori si interessano della salute dentale del proprio figlio e più facilmente si riescono a evitare problemi in seguito.
L’odontoiatria infantile potrà dare tutte le informazioni riguardanti la corretta igiene orale, un’idonea alimentazione, il corretto uso del succhiotto, del biberon, l’uso del fluoro e la prevenzione dei traumi dentali.
Almeno durante il primo anno di scuola materna il bambino deve essere fatto visitare da un odontoiatra infantile. I primi denti decidui erompono statisticamente fra i sei e i dodici mesi, in questo periodo è consigliabile che sia visitato dall’odontoiatra infantile e che il genitore tenga monitorata la situazione poiché, anche se può sembrare presto, una rilevante percentuale dei bambini fra i due e i tre anni ha già problemi di carie o infiammazioni gengivali.
Molti genitori quando vedono una carie su un dente da latte, e il bambino non lamenta fastidi, non si preoccupano perché pensano si tratti solo di un dente che dovrà cadere e che le sue cure richiedano uno spreco di soldi.